RUMORS OF GEHENNA: TEN HATRED DEGREES
data
19/01/2009Dato per morto nei primi anni novanta, il thrash metal ha invece saputo rimettersi in sesto abbastanza alla svelta, grazie a svariati come back dicografici di un certo spessore, che oltre a rimettere in gioco i nomi storici del genere, hanno indubbiamente contribuito a spargere nuovi letali semi in giro per il mondo. L'Italia non è rimasta immune da questa nuova ondata che ha investito tutto il movimento metal, così anche nella Penisola i gruppi thrash nati negli ultimi dieci-quindici anni non si contano più. Ci sono poi quelli destinati a restare nell'underground e quelli come i Rumors Of Gehenna che meritano un posto di rilievo nella considerazione di ogni metal fan. A prova di ciò basta l'ascolto di 'Ten Hatred Degrees', album di debutto per il quintetto friulano, che ha recepito gli insegnamenti di tutta la scuola thrash statunitense rielaborandoli con soluzioni più moderne, con tanta rabbia e con una strizzatina d'occhio alla melodia tipica dello swedish sound (si vedano in particolar modo "Internal Slaughtering" ed "Eternal Flames"). Arrembante dall'inizio alla fine, la formazione di Udine si rende protagonista di un assalto perfettamente riuscito, il cui incedere ricorda qua e là gruppi come Lamb Of God e The Crown, tanto per dirne un paio, pur sviluppando idee personali e portandole a termine con mestiere ed incisività. Brani freschi e sferzanti come "Detoxication", "Seven" (con un break da antologia) e "Last Violence" sono qui a testimoniare tutto il valore di 'Ten Hatred Degrees' e a certificare le notevoli capacità dei Rumors Of Gehenna.
Commenti