RAMESSES: CHROME PINAL
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24/05/2011Tre nuovi brani e tre dal vivo metteno a nudo il mondo monolitico e sperimentale dei Ramesses. Un mondo, però, non diviso in due dato che la natura della musica della band non permette di distinguere quando un brano è registrato in studio da quando è suonato dal vivo. Questo perchè il suono che sgorga dai diffusori e privo di qualsiasi artifizio, registrato così come viene da sembrare sempre un bootleg. Sporco, lercio, il trio inglese vomita il suo doom psichedelico con convinzione ed attitudine, e l'atmosfera che emerge è quella di un luogo sventrato e desolato per sua stessa mano. Nebbia, oscurità, terrore, morte: 'Chrome Pinal' non lascia scampo. E' un concentrato di disperazione, di ipnotica isteria che s'insinua sotto pelle e ti guida verso la pazzia. E non c'è speranza di appello perchè il fine ultimo è l'annichilimento, lo sfinimento psicologico. Riascoltarlo più volte per capirci qualcosa in più non avrebbe senso perchè sarete fottuti già dopo la prima volta.
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