PINNELLA, MICHAEL: ENTER BY THE TWELFTH GATE
data
04/12/2004Qualche buontempone potrebbe dire: "Cavolo mancava solo lui a fare un disco solista!"; e vedendo l'incredibile numero di solo album che sono stati pubblicati in questi ultimi anni si potrebbe anche dar ragione al nostro amico. Ma veniamo al disco in questione: Michael Pinnella, tastierista dei Symphony X (nota ed affermata power/prog band americana), ci presenta 13 tracce strumentali che risultano un mix fra divagazioni di musica classica, sperimentazioni prog rock e classiche song d'atmosfera. Quello che colpisce di questo cd, oltre alla indubbia classe di Mr. Pinnella, è la grande omogeneità delle tracce, quasi seguissero un filo conduttore che si dipana per tutti i quaranta minuti abbondanti del cd. Le canzoni sono tutte ben costruite e suonate egregiamente, risultano però, alla fine, un ottimo sottofondo per una serata di relax e nulla più: le varie songs non annoiano ma neanche rimangono impresse indelebilmente nella memoria (a parte forse la traccia d'apertura "The White Room"). Produzione e missaggio sono di ottimo livello (come del resto quasi tutti i cd di questo genere), la cover fantasy è molto bella: peccato che il cd non sia al suo livello.
Commenti