NIGHT DEMON: Outsider

I Night Demon sono una band americana che fa parte della scena di rinascita dell’Heavy Metal classico: motivo per cui diventa complicato recensire questo genere in quanto oggi abbastanza "ammuffito". La band è al quarto disco con questo ‘Outsider’, più un Ep d’esordio e un live. L’album è ben prodotto e con una buona registrazione. La voce di Jarvis Leatherby è vagamente alla Mike Patton dei Faith No More, con cui comunque, per il resto, questa band ci azzecca poco. Si tratta di puro heavy metal vecchia maniera, con qualche spruzzatina di speed metal americano sempre anni ’80. Un esempio è “Beyond The Grave”: comincia con uno di quegli arpeggi tanto cari ai Metallica e agli stessi Iron Maiden per poi svilupparsi lungo sei minuti con accelerazioni e mid tempo su un buon tappeto di basso. Mi è piaciuta “Escape From Beyond”, traccia energica e pimpante, con belle ritmiche ai limiti dello speed metal e interessanti cambi di tempo; mi ha ricordato i cari vecchi Metal Church. Per il resto l’intero disco mi induce sonnolenza: alla mia età ascoltare una riedizione degli Iron Maiden non è affatto entusiasmante. Si tocca infatti il culmine in “A Wake”, al ritmo di marcetta, scopiazzando la mitica “The Ides Of march” dal super disco 'Killers'. A nulla serve allungare il brodo per fare brani “complicati”, come accade nella lunga “The Wrath”: la band suona certamente bene, ma i brani si assomigliano un po’ tutti. Chi si avvicina ora, in gioventù, alla musica pesante potrà apprezzare questo disco e lo troverà una novità; per me, che sono avvezzo alla musica estrema da più di trent’anni, questo disco risulta alquanto noioso.