Nemesea: The Quiet Resistance
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22/12/2011Passi da gigante quelli compiuti dagli olandesi Nemesea: i quattro lunghi anni dal precedente 'In Control' son stati evidentemente sfruttati al meglio dalla band per affinare la propria proposta, tanto scolastica ed acerba all'epoca quanto pienamente cosciente e smaliziata oggi. I punti di riferimento sono indubbiamente sempre gli stessi (Within Temptation, Epica), ma con inflessioni e piglio pop-rock moderno (Fireflight, The Letter Black, Halestorm) che rendono più accattivanti ed attraenti i singoli brani. Nulla poi è stato lasciato al caso, ed i risultati si sentono a partire dall'ottima produzione (potente e catchy allo stesso tempo), fino a giungere al curatissimo artwork, passando attraverso una sapiente fusione di orchestrazioni e suoni campionati ed elettronici. Elementi di maggior spicco in 'The Quiet Resistance' restano comunque la melodia e chorus sempre memorabili (esempio, a tal proposito, siano le due splendide ballad "I Live" e "If You Could", o le più moderne "It's Over" e "Say"), ma il vero pezzo forte lo troviamo in coda con la bonus track (!!) "Allein", fenomenale song Rammstein-iana impreziosita dalla voce di Heli Reissenweber degli Stahlzeit (cover band proprio della compagine di Berlino), e da un ritornello fantastico e ficcante. Un plauso, infine, va alla attenta Napalm Records, pronta ad accaparrarsi una formazione in costante ascesa (un pò come i connazionali Delain ed i tedeschi Krypteria) e di sicuro valore.
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