NE OBLIVISCARIS: Exul
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22/04/2023So di essere di parte, ma quanto l’ho aspettato questo disco! Gli australiani Ne Obliviscaris rappresentano una delle realtà più interessanti nel panorama odierno. Forti delle 'lezioni’ di Swanö e Åkerfeldt, sono fautori di un complesso prog metal con influenze BM (non troppo presenti in questo album), e un sapiente inserimento di archi e orchestrazioni. “Equus” é un’ottima opener, con le parti cantate in clean e growl ben armonizzate. La parte clean ricorda vagamente il James Labrie dei bei tempi, e insieme al tappeto di orchestrazioni (violini nello specifico), chitarre e basso (che merita una menzione d’onore). Il brano è lungo e articolato, con ottimi riff e cambi di tempo, un bellissimo bridge con chitarra acustica e violini e un lavoro mostruoso da parte del bassista, una delle cose migliori di ‘Exul’. Per certi aspetti il songwriting ricorda molto gli Opeth, ma con un tocco personale. La seconda e la terza traccia sono un pezzo unico, diviso in due, dal titolo “Misericorde”, decisamente la parte più interessante del disco. La prima parte ha un basso superlativo, un bellissimo assolo di chitarra e violino, che merita un plauso per i suoi inserimenti malinconici e quasi perfetti, in puro amalgama con l’insieme e la cosa non è affatto scontata, ben sapendo quanto possano essere stucchevoli certi inserimenti. La seconda parte ha un bellissimo assolo, in puro stile Satriani e un violino molto struggente. “Suspyrie” è un’altra canzone bellissima, molto più aggressiva, che è una summa di quanto di bello i NO sono in grado di portare, tra riff spettacolari, tempi complessi, bellissimi e ispirati momenti acustici e un sapiente inserimento di archi. Si, tutto assieme, e funziona. Le ultime due tracce mostrano meno smalto, pur mantenendosi su un ottimo livello tecnico. Rispetto ai lavori precedenti, ‘Exul’ è forse un album meno complesso, ma estremamente prezioso nella realizzazione, non il lavoro migliore degli australiani, ma un ritorno più che pregevole. E non si poteva chiedere di meglio.
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