NATRIUM: ELEGY FOR THE FLESH
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26/11/2011Secondo disco per i deathster cagliaritani che si candida ad essere una delle migliori uscite estreme di quest'anno. Perchè non serve girarci intorno, 'Elegy Fot The Flesh', sfornato dall''oramai mitico 16th Cellar di Stefano Morabito, è un disco cazzuto e potentissimo con sferzate tecniche e violente, non privo di una certa melodicità. Si comincia con la tostissima title-track che a tratti ricorda gli Exhumed per l'orgia di violenza che i sardi scatenano. Riff tecnicisissmi, blast beat spaccaossa, break devastanti, ottimi assoli. La successiva "Memetic Infection" è il sogno di ogni deathster serio: violenza, rabbia, devastazione, riff tecnici, nervosi, cambi di tempo che lasciano senza fiato. Ottimo anche il mid tempo di "Sarin Benison" che si evolve subito nei tecnicismi dei break, ma il vero capolavoro è "Allograft Harvesting" con i suoi stacchi infernali, il groove terremotante, le armonizzazioni, l'assolo elaboratissimo sorretto da una struttura complessa alla qualle sia amalgama perfettamente. Davvero poco da aggiungere, se non che vale davvero la pena aspettare così tanto se poi i risultati sono questi. Se siete dei deathster seri sapete già di volerlo.
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