MYRKGRAV: TROLLSKAU, SKRØMT OG KØLABRENNING
data
07/01/2007E' strabiliante come al giorno d'oggi il concetto di "musica" e "gruppo" siano totalmente stravolti rispetto a solamente dieci anni fa. Oggi bastano un computer, una buona scheda audio, uno dei molteplici software di registrazione e editing ed il gioco è fatto. Per lo meno la parte tecnica... perché ancora oggi, come cinquant'anni fa, senza ispirazione non si va da nessuna parte. Lars Jensen, un giovane ragazzo norvegese polistrumentista e con una passione per il black metal e le leggende della sua terra, ha potuto così comporre e registrare questo 'Trollskau, Skrømt Og Kølabrenning' primo full lenght del suo gruppo Myrkgrav ed eccezionale opera epica. Corredato da un artwork a dir poco maestoso e perfettamente in sintonia sia con le tematiche affrontate nel disco sia con il tipico paesaggio norvegese, l'album essenzialmente è una raccolta di storie e leggende care a Jensen (in una storia figura anche il suo bis-nonno) che parlano sia di creazioni mitologico/fantastiche (troll e via dicendo), attriti ai tempi della colonizzazione forzata del Cristianesimo su questa terra prima pagana, e storie di carbonari (un mestiere che fino a non pochi decenni fa era uno dei più presenti in Norvegia) i cui testi sono stati scritti e cantati nel dialetto norvegese parlato nella zona dove vive Jansen (il Ringerik) e la musica è un black metal con innumerevoli cori, parti melodiche ed atmosferiche, e per citare solo un nome a paragone, oserei accostare tutto ciò agli Enslaved di 'Eld' (1997). Un prodotto che suona come nazionalista, ma che non vuole portare nessun messaggio politico, come conferma una specifica nota a prefazione dei testi del booklet, e che dovrebbe far riflettere su chi ancora oggi qui in Italia si ostina a decantare queste storie e sembra dimenticare il (più) vario e maestoso background storico/culturale che abbiamo invece noi qui.
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