MOTORFINGERS: Goldfish Motel
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28/11/2016Ecco i modenesi Motorfingers e la loro ultima creatura, 'Goldfish Motel'. Album di una band che ha realizzato davvero un qualcosa di particolare, riuscendo a mescolare un sound roccioso e moderno ad una buona dose di melodia, il tutto tenuto in equilibrio con grande abilità dal gruppo che nelle undici tracce che compongono il disco riesce sempre a stupire ed a trovare la formula giusta per non appesantire l'ascolto. Bellissima l'atmosfera dell'opener "Walk on Your Face" che ricorda un po' i Maiden, ma decisamente più aggressivi. Dopo un inizio così grintoso grazie alle seguenti tracce in linea con l'apertura, con "XXIII" il metal lascia lo spazio alla melodia, ed è davvero un piacere sapere che si possono ancora comporre ballad che non hanno il sapore di già sentito. Stesso discorso vale per "Nothin But A Man", la vera punta di diamante dell'album, struggente e intensa, un brano da pelle d'oca. Un disco davvero ben fatto che percorre una direzione stilsitica ben delineata, ma che non manca di sorprendere deviando di tanto in tanto su territori più propriamente rock, o stradaioli. Tutto questo grazie a musicisti che sanno il fatto loro, ispirati e preparati, a conferma di come si possano ancora realizzare lavori fortemente personali, pur non inventando nulla.
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