MARVIN TRIPP: World Is Wrong

Sei anni fa quattro ragazzi decisero di mettere su una band dalle idee chiare e determinazione da vendere, parliamo dei Marvin Tripp. Dietro questo monicker non si nasconde solo un gruppo dai toni grunge e rock, ma il sogno di evadere da un paesino della Sardegna, dove, come in tutte le piccole realtà, si va spesso incontro all'opinione comune ed al giudizio della gente. Ad aprire 'World Is Wrong' è un brano strumentale, "Oasi", che disegna il modello dei dieci brani seguenti. "Easy Cash" sarebbe perfetta per le radio, molto orecchiabile e con un sound rock che entra subito in testa, poi l'album vira più verso un grunge stile Nirvana, e Kurt Cobain ne sarebbe orgoglioso. A tratti, infatti, la voce di Pablo e lo stile delle chitarre è molto simile alla band statunitense, cosa che potete notare in quasi tutte le canzoni fino a "Rock is Gone", dove si torna ad un rock'n'roll leggero e ad un timbro vocale differente da quello precedente. Ultima tappa di questo viaggio è bella ballad "Wind of Sun". Nel suo insieme, quindi, questo album (per essere il primo della band) è ben riuscito, il mixaggio è quasi perfetto, e la voce si sposa alla grande con gli strumenti.