LORDS OF BLACK: Alchemy Of Souls - Part 2
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21/10/2021Squadra che vince non si cambia. I contrasti tra il leader compositivo Tony Hernando e il frontman Ronnie Romero impegnato su mille fronti venuti fuori precedentemente il primo atto della trilogia appaiono del tutto appianati. 'Alchemy Of Souls - Part 2' riprende più o meno il discorso da dove li avevamo lasciati, il loro heavy melodico irrobustito da venature power si fa sempre molto ben gradire anche se stavolta lo dobbiamo ammettere, il livello complessivo qualitativo si rivela un pochino inferiore rispetto alla media delle loro produzioni, se usiamo in particolare come termine di paragone 'II' e 'Icons Of The New Days'. Nulla di particolarmente compromettente ma nonostante l'immacolata produzione, il notevole guitar sound di Tony e la straordinaria vocalità e vitalità del quarantenne singer cileno si intravedono alcune crepe nel tessuto compositivo dove i pezzi più compassati non convincono al 100% (soprattutto le banalotte "Mind Killer" e "Prayers Turned To Whispers" fiaccata da un uso di synth non convincente), molto meglio "Bound To You" che avrebbe fatto una splendida figura in uno dei tanti lavori di Axel Rudi Pell per citare un esempio, eccellente "Death Dealer" dove l'irruento riffing di Hernando si combina al bacio con il cantato più che mai vicino allo stile di Dio (di cui Romero ne è uno dei pochissimi eredi). Insomma, ciò che avremmo maggiormente gradito sarebbe stata la ricerca di una maggiore originalità e una incisività che si nota solo a sprazzi, tuttavia il livello si mantiene più che buono con un paio di impennate verso l'alto e in ogni caso gli ingredienti che hanno reso famoso il combo iberico agli amanti del metal tradizionale non vengono comunque meno.
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