LORD MATZIGKEITUS: Drown
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24/10/2020Dopo l’ascolto di questo ‘Drown’ non posso negare di essere rimasto sorpreso. Il black proposto da Lord Matzigkeitus è quanto di più malato e dissonante abbia mai sentito, uno stile crudo, martellante e reso completamente folle dall’uso del violino distorto. Le incursioni dell’arco, portate nel mix a dei volumi esagerati, vanno quasi a sovrastare i taglienti riff di chitarra e la violenta batteria; inoltre la parte violinistica sembra quasi improvvisata data la sua diversità rispetto al resto della composizione. Ora, si dovrebbe capire se questa è una scelta stilistica atta a perforare i timpani dell’ascoltatore, cercando di far provare quasi dolore fisico. In realtà i brani dove il violino non ha una rilevanza particolare come “Spell Possesed” o “There Should Have Been Strings” l’ascolto è molto più confortevole; quindi il dubbio che il violino sia stato inserito solo per dare un tono diverso ad alcuni brani rimane. Anche la voce, in alcuni brani, risulta molto riverberata e sovrastante, ma in questo caso l’effetto macabro e distruttivo vocale ben si sposa con la follia strumentale. Al di là di questa “scelta stilistica” l’ascolto mi ha colpito. Il lavoro effettuato su questo album ha sicuramente un valore artistico che in molti (credo) non riusciranno ancora ad apprezzare, la proposta risulta davvero estrema e devo ammettere che anche io ho dovuto riascoltare più volte i brani per cercare perlomeno di capire. Sicuramente una proposta alternativa senza cliché né ripetitività. Ultima nota, la maggior parte del contenuto lirico di "Drown" sarà presente nel prossimo libro di poesia di Lörd Matzigkeitus "Spell Possessed", che sarà pubblicato da Moribund Cult Publishing il 30 Ottobre.
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