L.A.: UNFINISHED BUSINESS

Riformatisi dopo il discreto album di debutto, che diffuse il proprio nome nel panorama delle sonorità hard 'n' heavy ottantiane, i danesi L.A. gettano ora sul mercato il loro secondo cd ufficiale di sempre, composto da demo registrate subito dopo la pubblicazione del primo omonimo cd nel 1985, e nuovamente registrate sotto la preziosa supervisione del noto produttore Tommy Newton (Helloween, Pretty Maids, Grand Illusion). Lo stile, nonostante i quasi venti anni trascorsi dallo scioglimento della band, è rimasto intatto ed ancorato alle sonorità che hanno fatto apprezzare il gruppo europeo in giro per il vecchio continente (e non solo), improntate su un'attitudine molto vicina, per molteplici versi, a quella dei primi Riot. Quello che si evince maggiormente durante l'ascolto di "Unfinished Business" (questo il titolo scelto per il lavoro in questione), è un feeling musicale rimasto incredibilmente intatto all'interno del combo, elemento che più di ogni altro dona un certo pathos qualitativo agli otto nuovi brani ivi proposti, affiancati dall'esecuzione live di due tracce presenti nel precedente lavoro in studio, alias "Gates To The Sky" e "Hauted". Quello che lascia un pochino perplessi durante l'ascolto del platter, è invece il perpetuo interrogativo di quanto possa colpire oggi come oggi un lavoro di questo tipo, incanalato in un genere musicale che parrebbe già aver detto tutto e di più già da parecchio tempo, e che qui non viene di certo rielaborato con idee degne di nota. Ritengo in sintesi questo "Unfinished Business" un discreto lavoro, dedicato ai nostalgici amanti delle vecchie sonorità hard 'n' roll di classica matrice americana, il quale difficilmente riuscirà a strappare consensi all'interno di un mercato musicale particolare come quello del 2004, ma che è sicuramente giusto inserire tra i ranghi delle ovvie uscite positive, e questo grazie alla fedele vicinanza con lo stile vincente proposto nel debutto. Ascoltare prima dell'acquisto, è senza dubbio questa la cosa più saggia.