KING DIAMOND: Songs For The Dead Live
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15/01/2019Da adolescente ho letteralmente consumato i primi dischi di King Diamond (all’anagrafe Kim Bendix Petersen), fino a 'The Eye' del 1990, poi ho perso un po' di interesse perché iniziavo a trovare la sua proposta un pizzico anacronistica e non più ispirata. Ma ascoltare questo live che, non a caso, racchiude la summa dei suoi primi 5 album solisti (oltre a due brani dei Mercyful Fate), mi fa tornare indietro negli anni e mi entusiasma. Un concerto bellissimo, eseguito da una band di musicisti eccezionali (tra cui l’affezionatissimo Andy La Rocque e l’ex Memento Mori Mike Wead), ed una prestazione vocale impressionante del Re che a 62 anni suonati sfodera il suo tipico e inimitabile falsetto teatrale senza incertezze (eccezion fatta per l’opener “Welcome Home”, ma evidentemente doveva ancora scaldarsi). La scaletta è perfetta e raggiunge il suo apice nella seconda metà del concerto quando viene eseguito per intero 'Abigail', il capolavoro assoluto dell’artista danese. Da brividi. Consiglio l’acquisto del boxset con il dvd del concerto per godersi pienamente anche lo spettacolo visivo e teatrale a cui il Re ci ha abituati negli anni.
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