KING BUFFALO: Regenerator
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01/10/2022Che bel disco! Non dovrei aggiungere altro per descrivere questa quinta fatica dei King Buffalo, trio newyorkese attivo dal 2013 che si autodefinisce heavy psych. La band capitanata dal cantante e chitarrista Sean McVay, coadiuvato da Dan Reynolds (basso e synth) e da Scott Donaldson alla batteria, si è data molto da fare nel periodo pandemico e sforna, ad appena un anno dalla pubblicazione di 'Acheron', un disco che ne conferma lo stato di grazia compositiva. Questo 'Regenerator' è un manifesto di monumentale e lisergico space rock che, nelle lunghe parti strumentali ricorda le atmosfere eteree dei grandi (e mai troppo osannati) Ozric Tentacles, ma con un tocco personale di sound desertico tipicamente americano. Le sette canzoni che lo compongono esplorano i confini della moderna musica psichedelica, aggiungendo ritmi fortemente progressive e alternando atmosfere dilatate a scariche di elettricità. La bellissima title-track, che dura oltre 9 minuti, ne è un esempio lampante. I King Buffalo si confermano come una delle band più brillanti e prolifiche del rock “sotterraneo”.
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