JUPITER SOCIETY: Fron Endangered To Extinct
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02/07/2013Carl Westholm, tastierista già noto per la sua attività con i Krux, dà alla luce il terzo atto del progetto Jupiter Society da lui capeggiato, un concept albumche riprende a livello lirico le tematiche cosmico-fantascientifiche già presenti nei precedenti album. Trattasi come sempre di un prog metal ricco di tastiere e sintetizzatori, piuttosto vicino ad uno space rock molto caro agli Ayreon di Arjen Lucassen. I ritmi si presentano ancora decisamente cadenzati, con le atmosfere molto spesso orientate sul doom che acquisiscono conformazioni sempre più inquietanti, ideali per raffigurare gli scenari apocalittici molto ben evidenziati dalle liriche. Lo stile compositivo di Westholm si presenta piuttosto ricercato, scevro di tecnicismi fini a se stessi e i musicisti e cantanti che lo affiancano in questa avventura (appartenenti a band di primo livello della scena metal svedese come Candlemass, Soilwork, Ophet ed Evergrey fra le altre) portano a compimento il loro dovere in maniera estremamente professionale. Quello che manca è una certa varietà nei sei brani che si presentano tutti alquanto articolati con un andamento ritmico pressoché costante e molto dilatati, mediamente sui nove minuti di lunghezza per raggiungere i tredici nella conclusiva "Defeat", frutto di una scelta stilistica sicuramente desiderata da Westholm, ma che può dar adito a più di una perplessità essendo un'opera certamente di non facile assimilazione, per di più volutamente circoscritta ad un determinato target di ascoltatori.
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