JORN: Heavy Rock Radio II
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21/01/2020Nell'attesa che il nostro vichingone torni a deliziarci con qualcosa di inedito possiamo comunque accontentarci di un bell'antipasto a nome 'Heavy Rock Radio II', operazione che in sostanza è il sequel di quella raccolta di cover pubblicata nel 2016. Sembra che a Jorn piaccia tenere allenata la propria ugola e lo fa reinterpretando alla sua maniera brani che spaziano dal pop al rock all'heavy metal, brani che hanno riscosso un enorme successo, considerati tutt'ora dei classici di tali generi. Affidandosi per le parti di batteria ancora una al nostro Francesco Jovino Jorn fa ricorso ai servigi di uomini di casa Frontiers quali Alessandro Del Vecchio, Igor Gianolla e Luca Princiotta giusto per rimanere in territorio italico, gente che non ha certo bisogno di ulteriori presentazioni e che si dedicano alla causa mettendo in campo tutta la loro competenza e professionalità al servizio del vocalist norvegese che interpreta i brani con personalità e sincera passione. Brian Adams, Don Henley, Pages sono alcuni dei nomi che Jorn tira in ballo per non parlare delle riuscitissime versioni di "Bad Attitude" dei Deep Purple e "Quinn the Eskimo (The Mighty Quinn)" già intepretata in un passato oramai remoto da Bob Dylan. In chiusura oltre alla versione metallizzata di "The Rhythm of the Heat" di Peter Gabriel è doveroso menzionare la bellissima riproposizione di "Mystery" facente parte di quel capolavoro che ha fatto strage di cuori metallici che è 'The Last In Line" del leggendario Ronnie James Dio, l'artista che più di ogni altro ha contrassegnato la formazione artistica di Jorn.
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