IMMORTADELL: THE AGE OF GREZZ METAL
data
18/10/2006Estremi a modo loro, i pugliesi Immortadell sono quanto di meno serio possa esistere nel panorama del metal estremo. Estimatori delle primordiali sonorità black metal i nostri scelgono come punto di partenza della loro espressione musicale proprio il famigerato sottogenere nato nella penisola scandinava ormai svariati anni fa. La scelta del nome non è infatti casuale, così come il fatto di dar vita ad un disco con una produzione volutamente pessima (il registratore Fisher-Price del mio cuginetto undicenne avrebbe fatto sicuramente meglio). Va di pari passo la scelta della lingua con cui Fratello Ciabbath “canta”, un foggiano tanto elitario da far sfigurare perfino il norvegese usato da Burzum e compagnia bella. In tutto quattordici brani, in cui non mancano rutti e turpiloquio, ma anche citazioni dotte (!) come “Grezz Metal” (che fa apparire i Venom come dei virtuosisti) e “Nothing Else Mammt”, di cui non è difficile capirne le origini. Un progetto il cui scopo principale è quello di divertire i musicisti stessi e gli eventuali ascoltatori. Lascio dunque la sentenza al vostro senso dell’umorismo...
Commenti