ILLDISPOSED: Reveal Your Soul For The Dead
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02/09/2019Discorso analogo a quello fatto su queste stesse pagine per l'ultima fatica del buon Rogga Johansson può valere per il nuovo arrivato in casa Illdisposed. Sebbene il sottoscritto abbia da sempre nutrito forti simpatie per il combo danese capitanato dall'incrollabile vocalist (e, ormai da tempo, unico membro rimasto della formazione originale dei primissimi anni '90) Bo Summer, va purtroppo ammesso che, da qualche anno a questa parte, la qualità delle produzioni discografiche della band è divenuta sempre più inversamente proporzionale alla quantità delle stesse, assestandosi su un buon (e, ahimé, nulla più) death metal a volte groove e altre melodic il cui paragone più calzante può essere quello coi canadesi Kataklysm, pur non raggiungendo comunque il loro carisma e riconoscibile marchio di fabbrica. Gli Illdisposed, in definitiva, si accontentano (per modo di dire) del loro status di cult band underground, dal quale sembra non abbiano alcuna intenzione di smuoversi, apparendo come la classica ape operaia che svolge il proprio compito sì diligentemente, ma che non uscirà mai dal circolo vizioso di giornate tutte uguali per poi scomparire senza lasciare particolari sussulti, se non fosse per quelli rappresentati dai primissimi passi discografici (fino all'avvento del nuovo millennio, per intenderci). Sviscerare particolari approfonditi per ogni singola song sarebbe inutile, oltre che mero e ridondante esercizio lessicale che, in questo specifico caso, lascio volentieri ad altri.
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