ATANAB: Black Magic

Non conosco il motivo per cui la label Mighty Hordes abbia ristampato questo disco, fatto sta che 'Black Magic' nulla dice di nuovo per il panorama black. Dopo aver visto le foto della band e come si presentano, non sapevo se ridere o piangere, anche se in materia di black metal se ne vedono di peggiori. Tralasciando l'aspetto pacchiano e ridicolo dei musicisti, passiamo al cd. Siamo sugli stessi livelli. Cominciamo dai suoni, impastati e curati veramente male. "Fury" gioca su un giro, il solito, fino allo sfinimento, quasi vien la voglia di prendere il promo e fargli fare un volo dalla finestra. "Nightmares With Him" sottolinea ancor con più insistenza la voglia degli Atanab di giocare a fare i cattivelli di turno. Qualche riff buono si salva ("Rites Of Death"), ma è tutto troppo piatto e scontato. Le tastiere, alcune intro ridicole: basta con queste cose. Voglio black metal, non il festival del ridicolo.