HEGEMON: CONTEMPTUS MUNDI

Terzo album per i transalpini Hegemon, che si confermano una delle realtà più interessanti della Francia, paese piuttosto prodigo di gruppi Black Metal. E basta guardare un attimo ai membri di questa band, per rendersi subito conto di quanto siano legati alla tradizione francese: dietro le pelli gli Hegemon schierano Krzys, che ha militato nei Mütiilation. Per molti questo nome non dovrebbe signicare molto, ma lasciate che faccia un breve excursus. I Mütiilation sono stati la principale, nonchè ultima, band facente parte de "Les Legions Noires", un movimento musicale e culturale attivo in Francia dalla fine degli anni 80 fino a metà 90, e che raggruppava le principali realtà Black Metal transalpine, tra cui Vlad Tepes, Belketre, Brenoritvrezorkre e Torgeist. Insomma, Les Legions Noires rappresentano quello che per la Norvegia ha rappresentato l'Inner Circle. E le caratteristiche che i propri gruppi hanno dato al genere (velocità, grezzume, apoliticità, forte carica misantropica) le ritroviamo, in forma meno esasperata, anche qui. Il lavoro è nel complesso ben eseguito e registrato, con interessanti arpeggi acustici dal sapore antico, che conferisono quel tocco di "paganità" tanto caro a parecchi blackster. Le otto tracce che compongono 'Contemptus Mundi' sono molto veloci, graffianti, marce, ma allo stesso tempo ben suonate, e in qualche frangente è impossibile non notare la presenza di fraseggi anche piuttosto elaborati (quantomeno per i canoni del Black Metal). Un lavoro che merita una possibilità, e vi consiglierei sinceramente di dargliela.