GEHENNA: FIRST SPELL [EP]

I Gehenna nascono a Stavenger, Norvegia, nel Gennaio 1993 per mano di Sanrabb, Dolgar e Sir Vereda. L'inizio degli anni 90 ha segnato l'apice del Black Metal più marcio ed oscuro, e allo stesso tempo ha lasciato una quantità di ottimi gruppi rimasti di nicchia rispetto ai nomi più noti ("tradizione" che non si è mai fermata, visto che il Black Metal ha mantenuto, per fortuna, una faccia conosciuta ed un'altra, vastissima, più underground). Una di queste band è senza dubbio quella dei Gehenna, che nel 1994 fa il suo timido esordio con un EP unico nel suo genere, intitolato 'First Spell'. Il cd è composto da 5 tracce per una durata di 26 minuti, e l'aura magica che pervade il disco favorisce l'ascolto in loop fino all'assuefazione totale. Questo EP infatti si stacca decisamente dagli standard dell'epoca, proponendo un tetro e cupo Black Metal dall'aura spettrale, sinfonico, elegante e allo stesso tempo terribilmente lugubre. Il cd si apre con un tetro intro d'organo facente parte della canzone "The Shivering Voice of the Ghost", che ammalia subito l'ascoltatore. L'elemento preponderante del disco è proprio, come si è detto, la sinfonia, quindi le keyboards hanno un notevole ruolo di spicco rispetto a tutto il resto, per poi essere seguite dalla batteria che scandisce i tempi lenti e cadenzati, lo scream di Dolgar grezzo ma "caldo" e profondo ed infine le chitarre ed il basso, che seppur suonati bene hanno un ruolo secondario. Per concludere il quadro di questo splendido EP si hanno dei testi oscuri e poetici che, insieme alla musica, trasportano l'ascoltatore in una foresta oscura, solitaria e spettrale. Questo EP è una vera perla che lascia il segno di una band totalmente diversa da quella attuale, orientata verso un Black/Death Metal più canonico.