...AND OCEANS: Cosmic World Mother
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17/06/2020Diciotto anni dopo il controverso 'Cypher' e quindici anni dopo la fine della precedente vita di questi finlandesi, esce un nuovo full-lenght. La band è in realtà già nuovamente attiva da un paio d'anni: da notare in questo senso la loro partecipazione, nel febbraio del 2019, alla sesta edizione dell'Howls Of Winter festival da cui è stato tratto un EP dal vivo lo scorso anno. Gli ...And Oceans avevano concluso la precedente fase della loro carriera sull'onda di un black metal contaminato da elementi elettronici e industriali. Per questa pubblicazione hanno scelto di fare ritorno ad un sound più tradizionale, che non per niente trasuda seconda metà degli anni novanta da ogni nota. Non si intenda questo però come un demerito, il loro symphonic black metal è fra le migliori interpretazioni del genere, riuscendo a evitare che le quasi onnipresenti tastiere affoghino il sound. L'album risulta infatti ugualmente aggressivo, tagliente e violento. A momenti parrebbe, a rafforzare questa sensazione da anni novanta, di sentire le cose piu riuscite dei Dimmu Borgir ('Enthrone Darkness Triumphant' e 'Godless Savage Garden', qualora vi fossero dubbi) ma gli ...And Oceans hanno piu impatto. Un lavoro che non inventa niente, che è anzi evidentemente retrò, ma che attraverso la sua indiscutibile qualità merita attenzione.
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