FERAL: DRAGGED TO THE ALTAR
data
22/04/2011Arrivano dalla Svezia questi furenti e blasfemissimi Feral, band dedita a quella mistura di death metal e hard rock che i numi tutelari Entombed per primi vollero sperimentare. Questo debut album è in realtà una raccolta di vecchi brani provenienti dalle demo pubblicate nell'arco di quattro anni. I Feral non ci girano intorno, come la più famelica delle bestie si lanciano a capofitto sulla vittima, e le trapassano la gola con le zanne senza darle il tempo di realizzare quanto sta accadendo. Un sound rozzo, sporco, pesante e carico di attitudine che trasuda sincerità e vecchia scuola dal mid tempos di "Judas", alla morbidangeliana "Welcome To The Graveyard", fino alla feroce "Graverobber" ed alla monolitica "Behead The Crucifix". Riff feroci, eppure costuiti a regola d'arte, attitudine e aggressività, ma nulla lasciato al caso. Non si racconta nulla di nuovo, nulla che non sia già stato detto, però 'Dragged To The Altar' è un disco potente, tellurico, la cui sincera carica violenta non può lasciare indifferenti i metallari più incalliti ai quali consigliamo vivamente l'ascolto.
Commenti