FALLING DICE: Restless
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29/12/2015Questo 'Restless' mi ha lasciato decisamente spiazzato. Il potenziale dei Falling Dice è sicuramente pari a quello di moltissime valide realtà del circuito alternative attuale, con il pregio di avere un chitarrista che sembra quello che finora ha “assimilato” meglio il progetto artisticamente parlando. Quello che necessitano realtà come queste è in primis una produzione dei suoni super pompata e cristallina, cosa che, purtroppo, non avviene in questo caso. Diciamocelo: i brani hanno un loro motivo d’esistere, ma ascoltandoli si ha come la netta impressione di avere a che fare con suoni che hanno più il gusto di demo registrato in sala prove che di un prodotto paragonabile nei suoni a ciò che sentiamo anche in altre produzioni italiane. Nello specifico la chitarra è sicuramente la parte che più risente di questo limite, nonostante una performance più che convincente da parte dell’artista stesso, posta in primo piano ma dove il calore viene spesso e volentieri a mancare. Un vero peccato perché 'Restless' è senza ombra di dubbio un lavoro coraggioso, dove il quartetto ha saputo unire partiture heavy old school a un cantato e interpretazione della proposta tipico delle band “core” odierne. Bello anche l’artwork. In conclusione posso dire che se fossimo stati dinnanzi a una produzione dei suoni meglio gestita staremmo parlando di un ottimo disco, cosa che sfortunatamente non avviene portando i Falling Dice ad una sufficienza o poco più che lascia intravedere comunque il loro talento.
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