EXCRUCIATION: ANGELS TO SOME, DEMONS TO OTHERS
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12/02/2007Attivi dal 1984 al 1991 e dal 2005 di nuovo, questi svizzeri Excruciation sono sempre stati confinati nel più lurido underground metal europeo, sia vent'anni fa che adesso. Il motivo? Facile da spiegarsi: se prendiamo il nuovo disco, 'Angels To Some, Demons To Others' appare subito evidentissimo che questo gruppo si è sempre barcamenato alla meno peggio fra una sorta di thrash rallentato con atmosfere doomish, senza essenzialmente essere né carne né pesce ed offrendo (è proprio il caso di ammetterlo) sempre prestazioni musicali sufficienti, ma niente di più. Anche in questo caso, sebbene sia stato tutto impacchettato a dovere con una bella veste grafica d'impatto moderno (anche se la registrazione è atata effettuata al Blue Velvet di Modena... dove ha registrato gente come Nek e Laura Pausini... molto estremi!!), le canzoni ivi contenute non possono afre altro che accentuare questa sensazione di estraneità provata sin dalle prime note di "Golgotha": che diavolo sto ascoltando? Se lo scopo principale di questo gruppo fosse stato quello di disorientare l'ascoltatore, avrei sicuramente promosso questo disco a pieni voti, ma datosi che invece lo scopo principale e piacere a quante più persone possibili e di vendere il maggior numero di copie, penso che proprio non ci siamo. Detto per inciso: oltre ad essere confusionaria, la proposta musicale degli Excruciation "beneficia" anche di un cantante disastroso come Eugenio Meccariello, nel gruppo sin dal 1984.. e se teniamo conto che in nove anni effettivi di permanenza sulle scene (dal 1984 al 1991 e dal 2005) queso gruppo ha registrato solo EP e demo e un solo album, qualcosa vorrà pure significare e a poco vale il fatto che abbiano diviso il palco con Samael e Pungent Stench. Se per assurdo questo album fosse stato solamente strumentale, senza parti cantate, sarebbe stato più gradevole, ma così proprio no. In definitiva un album inutile e inconcludente che tenta di far passare inosservata la sua pochezza qualitativa nascondendola dietro ad un'impacchettamento bello, buono e moderno.... ma siamo noi forse così idioti?!?
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