EVEN VAST: TEACH ME HOW TO BLEED

Dall'Italia eccoci di nuovo a parlare di paesaggi eterei e melodie sognanti. All'indomani dell'esplosione di gruppi che hanno reso particolarmente ispirata la scena malinconica, ed allo stesso tempo raffinata, della nostra penisola (vedi 'Klimt 1918', 'Room With a Wiew', 'Macbeth' per citarne alcuni) ecco questo nuovo lavoro targato Even Vast, band in silenzio dal 2003, data in cui usci l'ultimo "Outsleeping". Il sodalizio artistico nato in origine tra il chitarrista Luca Martello e la vocalist Antonietta Scilipoti è mutato nel tempo e con questo "Teach Me How To Bleed" tocca lidi più melodiosi e sicuramente più apprezzabili ad un pubblico più ampio rispetto ai precedenti lavori. La passione e la vicinanza a gruppi come Bauhaus, Sisters of Mercy, Dead Can Dance, Joy Division (presente anche la cover di “Love will tears us apart”) è ancora predominante ma le numerose dosi di elettronica inserite nelle canzoni le rendono attuali e moderne sia nell'incedere che nella loro evoluzione. Trovo che le idee contenute nell'album siano più che discrete ma qualcosa non funziona ed il tutto non è godibile come potrebbe. Nettamente insufficiente la produzione che rende i pezzi piatti e poco dinamici. Gli arrangiamenti sono a mio avviso molto approssimativi e rispetto agli standard qualitativi degli ultimi tempi siamo decisamente lontani.