ELEND: A WORLD IN THEIR SCREAMS
data
19/06/2007Questo "A World In Their Scream" chiude la 'trilogia dei venti'che aveva visto la luce con "Winds Devouring Men" e potrei presentarlo come il più tormentato ed agitato dei tre. Bisogna premettere che nulla in questo cd, come in quelli precedenti, richiama al gothic, al dark od a qualche oscura nicchia del metal, ci troviamo di fronte ad un insieme musiche che spaziano tra il classico e l'elettronica facendo si che questo full-lenght diventi piano piano difficile da digerire e soprattutto da assimilare. Sono circa una trentina gli strumentisti che ne hanno preso parte e di questo progetto risaltano soprattutto gli archi e i fiati che lo compongono. Le ritmiche si avvicinano alle più classiche del black metal ma ci tengo ancora una volta a sottolineare che nulla ha in comune con questo genere. L'opera viene scandita da una voce narrante composta anche da un soprano e da un sontuoso coro. Le melodie si snodano su veloci cambi di tempo e su oscuri passaggi che lasciano comunque spazio a lenti e delicati momenti che scorrono piacevolmente. Un limite grande di quest'album, che è forse il limite degli Elend, è quello di passare inesorabilmente anonimo senza inondare di emozione l'ascoltatore. E credo, con questo, di aver detto tutto...
Commenti