DRUDKH - HADES ALMIGHTY: One Who Talks With The Fog - Pyre Era, Black!
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01/08/2016Non siamo abituati a split tra band di alta rilevanza, parlando di nomi ovviamente. Magari gli Hades Almighty non saranno più quelli di una volta, ma l'accoppiata con i Drudkh risveglia l'attenzione. Senza farla troppo lunga, vi diciamo che questo split offre pochi spunti interessanti, soprattutto da parte della band di Jorn Inge Tunsberg, vecchio compagno di roghi di Varg “Burzum” Vikernes, ai tempi dell'incendio della chiesa di Asane, nel 1992. 'Pyre Era, Black!' altro non è che l'Ep del ritorno sulle scene dopo oltre 10 anni di inattività, pubblicato dalla loro attuale etichetta, la conterranea norvegese Dark Essence Records. L'Ep uscì solo in versione Digitale, quindi se questi tre brani di black atmosferico e melodico ("Bound" su tutti), che non hanno ne l'epicità viking degli esordi, quando si chiamavano soltanto 'Hades', ne la componente progressive che genericamente li accompagna attualmente, allora potete anche prendere in considerazione un lato di questo Split. Passando sull'altro lato invece, la questione si fa leggermente più complessa. Roman Sayenko prende ispirazione dalla storia dello scrittore ucraino Volodymyr Svidzins'kyi, ucciso nel 1941 dai sovietici, durante un periodo di dura repressione censoria. Tale storia deve aver toccato in modo aggressivo le corde artistiche di Roman, al punto che, se questi due nuovi brani della band Ucraina, saranno le colonne portanti del futuro nuovo album, preparatevi ad un netto irrobustimento del sound, tanto potente quanto veloce per tutti gli otto minuti che compongono le due tracce qui presenti. Nessun tastierone o intermezzo di chitarre ultra atmosferiche, ma solo discrete incursioni melodiche, ben fatte si, ma poco più che piacevoli. Prepariamoci dunque ad un assalto sonoro, che potrebbe far storcere il naso a molti fan della band.
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