DESECRATE: XIII - The Death
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18/01/2012Sono passati ben 13 anni dal precedente 'Moonshiny Tales – The Torment and the Rapture'. La formazione ligure in tutti questi anni ha lasciato intatto il suo stile, prediligendo una maggior presenza del pianoforte, e presentandosi al pubblico con una serie di concerti dove ha eseguito i primi singoli estratti dal ritorno, ovvero "XIII" (pensata più per un contesto live), e "My Devil's Gonna Cry". Entrambi i brani mettono in mostra il trait d'union tra il loro songwriting e lo stile swedish, senza mai sottrarsi a buone ambientazioni melodiche e chitarre robuste. Stona un po' l'intermezzo "My Silent Crying", così come gli altri "Roanoke", "Mishka'n", "Demon" e "The Illusion", che anche se non presenti, non penalizzano assolutamente il disco. I Desecrate nel corso dei loro brani vogliono abbracciare a sé il lato più tragico e malinconico di un certo tipo di death metal. Vengono a mente i Dark Tranquillity in "Hashashiyyin" e viene da domandarsi se in futuro i Desecrate riusciranno ad estrapolare ciò che di buono han fatto in brani come "Karma", invece di perdersi come capita a volte nel diluire la struttura dei loro pezzi.
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