DEPARTURE: Hitch A Ride

Mike Walsh torna alla grande dopo un'assenza di undici anni dal terzo episodio della sua brillante carriera e forte di un nuovo cantante, Andi Kravljaca, noto per essere il frontman dei Silent Call e per essere il quarto singer in quattro album, quasi un record! Passano gli anni, ma non cambia la proposta, l'hard rock leggero quasi AOR che aveva contraddistinto il passato è fortemente presente, basti ascoltare i primi tre pezzi e la pesante aria statunitense di rock melodico ci accompagna, le ottime melodie e le parti di chitarra la fanno da padroni. "Nowhere To Go" e "Soldier Of Fortune" sono un fermo esempio del concetto di cui sopra, "Fly" invece ha una strofa spettacolosa che sfocia in un inciso molto Cheap Trick. "Waiting For The Love To Come" è il brano migliore del lotto, ottimo up-tempo che corre piacevolmente; un disco che è due spanne sopra le ultime uscite del genere dove Tyketto e Trixer avrebbero pagato per fare loro questi brani invece di quelli scialbi presenti sulle rispettive ultime "fatiche". Un lavoro sopra la media e che ha dalla sua parte gran belle canzoni.