DELIVERANCE [USA]: AS ABOVE - SO BELOW

‘As Above – So Below’ rappresenta il ritorno sulle scene di una formazione storica per quanto riguarda il versante cristiano del metal più estremo e sono dieci le canzoni che vanno a comporre questa nuova fatica targata Deliverance. Traendo ispirazione dagli Slayer (ovviamente non per i testi, né per l’immagine), ma anche da buona parte del filone thrashcore americano che va dagli Anthrax ai Pantera, Jimmy Brown e soci ci propongono un metal robusto dall’impatto garantito, che punta tutto su un riffing ruvido e quadrato (“Return To Form” ne è un valido esempio). Non mancano in ogni caso passaggi più melodici (vedi la lunga “Thistles”), che smorzano un po’ l’irruenza della band, conferendo al disco un aspetto più vario e accattivante; le stesse linee vocali di Jimmy Brown tendono a caratterizzarsi per un approccio non troppo aggressivo, che punta più sulla teatralità che sulla cattiveria (nella title track sembra quasi di trovarsi di fronte al Warrel Dane di vent’anni fa…) C’è da dire ad ogni modo che non tutto fila liscio in questo ‘As Above – So Below’ e qualche passaggio meno riuscito alla fine va preso in considerazione (“Contempt”), sebbene il giudizio complessivo sia sicuramente positivo. Quello che manca al combo americano è secondo me una freschezza compositiva e una capacità di coinvolgere che ritroviamo qui solo a tratti, ad esempio in tracce come “Shoud We Cross Paths” e “Cause & Effect”.