CRYING STEEL: Steel Alive

Considerati di diritto tra i pionieri della musica hard & heavy made in Italy assieme ad act quali Death SS, Strana Officina, Vanadium i felsinei Crying Steel erano la risposta italiana a mostri sacri d'oltremanica quali Judas Priest e Saxon marchiando in maniera indelebile la storia del genere nel nostro territorio, grazie anche una massiccia attività live dove si sono sempre espressi al meglio e la testimonianza ne abbiamo tutt'ora con il tour legato all'ultima, eccellente release discografica, 'Stay Steel'. La Jolly Roger oltre a numerose altre ristampe ha provveduto a ripubblicare il loro EP di esordio del 1985 e il primo full lenght del 1987, 'On The Prowl' uno dei manifesti dell'heavy nostrano dove i Crying Steel mostravano di aver compiuto passi da gigante rispetto all'EP self titled sia in termini di songwriting che di esecuzione con il sound delle chitarre del duo Nipoti/Simonini particolarmente affilato, con brani quali "No One’s Crying", "Struggling Along" che si rivelavano strabordanti di forza metal, martellate ritmiche come "Thundergods" e "The Song of the Evening"
davvero incendiarie sui palchi mentre la splendida "Changing The Direction" dal taglio decisamente più melodico in virtù delle ficcanti tastiere ed "Alone Again" facevano da contralto alla strabordanza del loro furore agonistico, in cui il vocalist Luca Bonzagni rivestiva un ruolo comunque di primo piano grazie alla timbrica 'priestiana' impeccabile. Affiancato alla ristampa troviamo un secondo cd che rappresenta una testimonianza live, datata 2016, dell'integrale esecuzione di questi due lavori avvenuta al Locomotiv di Bologna, loro città natale, in cui i Crying Steel con l'ennesima trascinante performance hanno dimostrato di mantenersi ai massimi livelli nonostante i numerosi avvicendamenti in seno alla line up.