CIRCUS NEBULA: The Second Coming
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09/06/2023I Circus Nebula si formano alla fine degli anni '80: dopo una serie di demo e qualche cambio di line-up, arriva il loro primo album vero e proprio nel 2017, al quale segue questo secondo full-length, che non a caso s'intitola semplicemente 'The Second Coming'. Il disco è composto da sole sei tracce, ma ciò non deve trarre in inganno perchè il brano di apertura è subito una lunga suite, della durata di oltre ventitrè minuti. Una scelta per certi versi anche coraggiosa, ma che mette subito in chiaro come si tratti di un disco complesso, da ascoltare e metabolizzare con calma. Peraltro, anche a livello stilistico, le influenze della band sono davvero molteplici: il loro sound si muove tra heavy metal e doom, fa pensare a tratti ai Motorhead ma include anche tematiche horror, con passaggi che richiamano il rock psichedelico californiano o dei primi Pink Floyd. Ma non finisce qui, perchè chiaramente nell'opener "Jerusalem's Lot" la band affronta uno spettro di emozioni ed atmosfere molto ampio, in una traccia dal sapore fortemente progressivo, con i suoi continui cambi tematici e di tempo: un'autentica perla, che già da sola vale l'acquisto del disco. Brani come "Burn Witch Burn" e "Age Of Reckoning" sono molto grintosi e dotati di un certo groove, mentre in "Sleepin' Gods Lie" emerge maggiormente il loro lato più psichedelico. Il brano conclusivo "Burning Tree" rappresenta in un certo senso un'ulteriore sorpresa, dato che si presenta alquanto doom nella prima parte, ma poi si sposta totalmente verso atmosfere sognanti e venate di malinconia. Insomma, 'The Second Coming' è un lavoro per nulla scontato e che dimostra un elevato livello compositivo e negli arrangiamenti, impreziosito da una performance dei musicisti davvero notevole. Gran bel disco, da non far assolutamente passare inosservato.
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