CEREBRAL BORE: MANIACAL MISCREATION
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07/09/2011Bella scoperta questi Cerebral Bore, che qui esordiscono sotto l'egida Earache che, sommo gaudio, si è messa nuovamente a tirar fuori gruppi estremi fighi. E queste quattro belve scozzesi non sono da meno: fin dai primi secondi si percepiscono le influenze Suffocation nei break, nel groove e nei fraseggi spaccaculo, ma nei blast beat, nella violenza esasperata, tornano in mente gentaccia come Dying Fetus, Devourment, Disgorge. Nell'opener "Epileptic Strobe Entrapment" questi richiami si avvertono tutti, dai riff ai pig squeals. Ma l'essere derivativi non danneggia più di tanto l'insieme perché i ragazzi sanno suonare, sanno come si scrive una cazzo di canzone che spacchi i culi, e ti sanno costruire dei muri sonori granitici come quello di "The Bald Cadaver", o mitragliate brutal come la successiva "Open Casket Priapism", già finita nella mia playlist dopo il primo ascolto. Altra mazzatona slam la violenta "Flesh Eflects The Madness", e conclusione in bellezza con i breakdown di "24 Year Party Dungeon", pezzo dedicato al maniaco austriaco Josef Fritzl, si, quello che ha tenuto prigioniera, nonché violentato e torturato la propria figlia per ventiquattro anni. Sentiamo di dover sconsigliare l'ascolto di questo brano a Ms. Fritzl.* Grande, grande scoperta, quindi, una boccata d'ossigeno in un anno piuttosto fiacco e deludente. Fossero tutte così le band esordienti. *dopo "Padre Pedofilo" degli Asesino e "Jeffrey Dahmer And The Chocolate Factory" dei Macabre, questa entra nella mia top three delle canzoni più malvage nel metal.
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