ATHEIST: ELEMENTS
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08/11/2007Terza (e ad oggi ultima) release per i seminali Atheist, qui con un’inedita line up a cinque elementi, che segna l’ingresso in formazione della seconda chitarra Frank Emmi e del nuovo drummer Marcell Dissantos, subentrato al buon Steve Flynn. ‘Elements’ riprende le sperimentazioni già presenti in ‘Piece Of Time’ e (in modo maggiore) ‘Unquestionable Presence’, sconfinando però in soluzioni senza precedenti, che concorrono a ridefinire un intero genere musicale, se non a crearne uno nuovo. Non è azzardato, infatti, in questo caso parlare di Jazz Death Metal o di Fusion Death Metal dato che nel presente disco convergono le influenze più impensabili, amalgamate in un substrato di quasi irriconoscibile death metal made in Florida. Un titolo come “Samba Briza” dovrebbe già insospettirvi, e a ragione, visti i ritmi sudamericani che pervadono questo brano e che ritroviamo qua e là durante l’ascolto di tutto ‘Elements’, anche se le peculiarità di un prodotto come questo non possono certo ricondursi ad un unico episodio. Le dodici composizioni vanno difatti a costituire un collage complesso ed inestricabile, tenuto insieme da un songwriting sempre eccellente e dal concept rappresentato, con l’analisi e l’esaltazione di ciascun elemento, fino all’apoteosi conclusiva della title track. “Green”, “Air”, “Mineral”, “Fire”… tutti brani da gustare a più riprese, frutto di menti geniali che in una manciata di lavori sono riuscite a sconvolgere un’intera scena musicale.
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