ARTILLERY: WHEN DEATH COMES

Il ritorno sulle scene degli Artillery, annunciato già dai concerti dello scorso anno (di cui uno immortalato nel dvd 'One Foot In The Grave The Other One In The Trash'), prende ora le forme di questo freschissimo 'When Death Comes', nuova release che segue di ben dieci anni il precedente 'B.A.C.K.' (anch'esso, gaurda caso, un come-back!). C'è da dire a tal proposito che i nostalgici del vecchio ma sempre attuale thrash metal non potranno che essere contenti della nuova release del quintetto danese, ma che allo stesso tempo dovranno accontentarsi di una manciata di nuove tracce che non vanno oltre quanto gli Artillery hanno già fatto vedere in passato. Insomma, i fratelli Stützer ripartono dalla loro frenetica carica thrash, ben esaltata dal vocalist Søren Adamsen, mettendo insieme nuove piacevoli composizioni, capaci di far tornare in auge il nome della band, senza rivoluzioni e restando fedeli alla loro storia. La tripletta iniziale composta da "When Death Comes", "Upon My Cross I Crawl" e "10.000 Devils" è un ottimo modo non solo per riabbracciare i propri vecchi fan, ma anche per catturarne di nuovi. E siamo sicuri che chi non ha mai sentito parlare degli Artillery, potrebbe con questo 'When Death Comes' scoprire una band eclissatasi da tempo, ma ora pronta nuovamente a mostrare la propria falce minacciosa. Se siete alla ricera di un thrash metal onesto e coinvolgente quanto basta, figlio degli anni ottanta, ma con una resa sonora al passo coi tempi, allora non esitate e procuratevi il presente disco; diversamente se considerate il thrash ormai un genere fuori moda, passate oltre: il mercato offre tante cose 'core e alternative che potrebbero piacervi di più.