a.Lostfield: Internal affairs
data
07/06/2010Le scarse notizie riguardo agli a.Lostfield parlano di un esperimento nato dal trio Daniel Gòngora, Ivàn Amaya e Ash Lostfiled. Questi tre artisti si sono trovati assieme per scrivere pezzi alternative metal potenti e dotati di testi introspettivi. Il risultato è questo 'Internal Affairs', platter che purtroppo non colpisce nel segno: le sette tracce risultano monocordi e lacunose nel songwriting. Insomma siamo alle prese con la solita minestra riscaldata che ultimamente ci viene spacciata per alternative metal. I testi saranno anche sentiti ed introspettivi, non lo metto certo in dubbio, ma purtroppo le sonorità sono abusate, riciclate ed assolutamente insipide al palato dell'ascoltatore. A mio avviso non c'è nessuna canzone degna di essere data in pasto agli amanti del genere: tutto il platter è molto mediocre, con la punta negativa che per me è "I Still Pretend". Un vero peccato, perchè le potenzialità per far bene ci sarebbero anche, ma il songwriting è troppo lacunoso e banale per poter colpire l'ascoltatore. In definitiva un platter con troppe ombre e pochissima luce: gli a.Lostfield devono lavorare molto se vogliono dire la loro nel panorama musicale mondiale. Speriamo che si mettano a tavolino subito per portare alle stampe un cd che smentisca la mia recensione negativa di oggi. Sono qui ad attenderli a braccia aperte...
Commenti