VALAS: SPLEEN
data
17/05/2006Secondo album per gli italiani Valas, dopo "A Glance From Unreality" datato 2002. Il combo nostrano può annoverare fra le sue file il drummer Marco Di Salvia, impegnato anche coi massicci thrashers Node, e Marco Sivo, ottima ugola degli storici Time Machine: la band risulta comunque interamente di ottima caratura, e questa non è certo una novità quando si parla di progressive metal nostrano. Questo nuovo "Spleen" ci propone undici canzoni di progressive metal power oriented, e fin qui niente da eccepire: il difetto principale del disco, a mio parere, è da ricercarsi nei suoni di basso e batteria che, troppo spesso, risultano impastati. Per il resto ci troviamo di fronte ad un ottimo prodotto, tecnicamente superiore alla media e che alterna con stile partiture molto elaborate a melodie più dirette e di facile presa. Un prog metal non banale, con ritmiche potenti ed aggressive, quasi thrash, è quello che i Valas ci offrono: traccia per traccia potrete apprezzare e rimanere incantati dal songwriting di alto livello e dalle potenzialità dei singoli musicisti. Davvero una bella sorpresa per il sottoscritto, anche se in parte minata dai difetti sopra descritti; sono convinto che, per il prossimo disco, potremmo parlare finalmente di capolavoro del prog italiano: questo "Spleen" lo reputo comunque un album da acquistare ad occhi chiusi per gli amanti delle sonorità progressive, e non è certo poco...
Commenti