SNP: SCARFACE

Secondo full lenght album per gli SNP (Stato Nervoso Precario), combo di casa nostra che può vantare un'esperienza più che decennale, visto che il loro debutto è datato 1993. La loro proposta è il risultato di una rielaborazione in chiave personale di tutto il loro background musicale, di tutte le loro influenze, che vanno dai Metallica (come è evidente dal cantato di Reggy) ai Korn, passando per gli Alice In Chains: ci troviamo dunque di fronte ad un prodotto eterogeneo più che mai, dove il thrash spesso lascia il posto a sperimentazioni più alternative che abbracciano con discreti risultati l'hardcore più grezzo e il nu metal meno commerciale. Non mancano però momenti più atmosferici dove l'impeto dei ragazzi si fa da parte, e viene messo in evidenza il lato più intimista della band: così possiamo ascoltare la "litfibiana" (?) "Andromeda" o la splendida ballad "Firewoman", indubbiamente uno dei brani più riusciti del disco. Altri pezzi che meritano la dovuta attenzione sono "Forsaken" (sembra scitto da Jonathan Davis!), un violentissimo affresco di hardcore psichedelico e deviato, e "the Pride You Feel", una sfuriata thrashcore che ricorda almeno parzialemte i Pantera che furono. Un lavoro sicuramente più che sufficiente, che alterna alle buone cose già viste, qualche passaggio meno riuscito ("Flying Away"), che comunque non ne pregiudica il risultato complessivo. La produzione, generalmente buona, mi lascia perplesso unicamente per il suono della batteria, i cui rullanti sembrano spesso oggetti estranei al contesto.