MALHKEBRE
Cosa significa Malhkebre? N. Kapalika: Malhkebre è il messaggero, un'entità oscura formatasi nel 2002 che esprime la sua fede nel Signore e il suo Vangelo sotto la forma del black metal. I Malhkebre appartengono alla organizzazione settaria degli Apostoli dell'Ignominia, con Darvulia, Sektarism e Malekhamoves. Si tratta di un insieme di fratelli spirituali che adorano la morte e le tenebre. Non tutti siamo musicisti, ma tutti condividiamo le stesse convinzioni e lavoriamo insieme Il black metal è arte sacra, ma rimane uno strumento, in fondo. L'ignominia è la nostra religione e il suo obiettivo è più ampio del semplice fare musica. L'aspetto testuale-filosofico della band era già ben definito dall'inizio oppure sta ancora evolvendosi? Cos'è la rivelazione del titolo del disco? Eklezjas’tik BerZerK: L'evoluzione è la chiave per abbattere i confini, ma con alcuni limiti e con il rispetto di certi valori legati alle Arti Oscure. Comunque io personalmente penso che il male non abbia confini, sarà il tempo a dirci cosa diventerà Malhkebre. Con quest'opera portiamo la rivelazione a tutti questi stronzi umani che vivono in un mondo superficiale e hanno dimenticato che sono il nulla. Memento Homo Quia Pulvis Es Et In Pulverem Reverteris. Oggi gli uomini vivono come se fossero immortali, ma ogni cosa ha la sua fine. E' importante ricordare quanto sia futile la loro esistenza. Se ogni uomo vivesse come se fosse il suo ultimo giorno, il mondo non sarebbe più lo stesso e molte cose sarebbero distrutte. Ma gli umani pensano di essere eterno e vivono come pecore. La nostra rivelazione è ricordare ciò che siamo, prendilo come un carpe diem in nome del male! Parlateci dell'artwork. N. Kapalika: L'opera è il risultato di una lunga gestazione. La foto di copertina è stata realizzata dal noto fotografo Andy Julia e tutte le illustrazioni interne, il layout e le immagine dell'Apostolo dalla maga grafica MystiK Dementia, sempre in collaborazione con l'assemblea di Malhkebre. Anche se rispettiamo gli artisti che richiedono una completa libertà, abbiamo avuto una visione chiara di ciò che era necessario per 'Revelation' fin dall'inizio. L'artwork è sempre più che una semplice decorazione, deve essere realizzato congiuntamente alla musica e ai testi. Sono un'unità. Tutti i dettagli devono essere decisi e realizzati con precisione, insieme, perché incarnano sia l'album, sia l'identità della band. Si tratta di un marchio, una firma, una testimonianza di tutto ciò che l'assemblea esprime. Sembra ovvio, ma quante band trascurano i loro artwork, pagano un artista perché faccia quello che vuole senza prestare reale attenzione al messaggio del disco o -i peggiori- prendono foto casuali da internet perché è "cool"? Questa mancanza di coinvolgimento artistico, questa negligenza, per non dire questa pigrizia portano fatalmente alla degenerazione e a una perdita di significato. Naturalmente siamo contro tutto questo. L'artwork di 'Revelation' è stato costruito lentamente e ha chiesto un forte impegno personale. Andy Julia si è preso diversi rischi nel fare questa foto. Non dirò altro, ma era necessario. La perfezione ha sempre un prezzo, ma la nostra religione lo richiede. Cosa ci dite del processo di scrittura dell'album? Quali sono le differenze con lo split con gli Aosoth? Avete canzoni ancora non incluse in vostre uscite? Eklezjas’tik BerZerK: E' stato registrato al Sonic Chaos Studio dall'apostolo Shamaanik B. e il mastering eseguito da Xort al Drudenhaus Studio. Il resto rimarrà nella camera oscura dell'Ignominia. Non abbiamo nient'altro da aggiungere, non ci importa parlare dell'aspetto tecnico delle nostre offerte. Non abbiamo altre canzoni già scritte. Cos'è il black metal nel 2014? Eklezjas’tik BerZerK: Un grande supermercato con un numero di clown sempre più consistente e alcune band strainteressanti nascoste dietro a un mucchio di cloni e falsi guerrieri. Solo in pochi sono in grado di comprendere il Suo volere, e perseguirlo con sincerità. Il BM è Arte Nera rispetto alle altre, ed è naturale che la maggior parte della gente non si renda conto della sua natura sacra e lo riduce semplicemente a intrattenimento rock'n roll. Combattere contro questo è combattere contro la natura cieca e pigra dell'essere umano. Non ne vale davvero la pena. Lasciate che coloro che hanno orecchie per intendere ascoltino i Suoi comandamenti, coloro che hanno occhi contemplino la Sua gloria, coloro che hanno braccia costriscano il suo tempio. E lasciate la gran parte degli altri strisciare nella sporcizia. Hanno i loro piccoli piaceri, il loro piccolo "black metal" che li rende "ribelli", hanno le loro tradizioni, a volte la loro politica, ma tutto ciò è destinato a sgretolarsi. Il Giudizio arriverà, e il Signore riconoscerà i Suoi discepoli. Quali band hanno influenzato la scrittura di 'Revelation'? Eklezjas’tik BerZerK: Noi non siamo consapevolmente influenzati, ascoltiamo tutti i tipi di musica oscura e estrema. Quindi torno alla tua domanda... Se cerchi alcuni nomi di band e artisti che meritano il nostro sostegno ti dico: SVEST, GRUNT, REVERORUM IB MALACHT, ELEND, BRIGHTER DEATH NOW, DIAMANDA GALAS, MAYHEM, TOM WAITS, GENOCIDE ORGAN, CONDEMEK, NAJA AJNA, EAGLE TWIN… Quali sono invece i libri in cui si possono tovare aspetti di Malhkebre? In tutti i libri! La cosa più importante è leggere tra le righe. Ma attenzione! La conoscenza dei libri è importante, ma la rivelazione non si nasconde nelle pagine stampate. È possibile leggere tonnellate di libri scritti da numerosi uomini saggi, ma non li si comprenderà mai a pieno se non si vive quello che scrivono, se non si mette in pratica quello che predicano. La rivelazione può verificarsi solo nella vita reale, nei rituali o nella vita quotidiana. Siamo qui, su questo piccolo pianeta fangoso, per realizzare il nostro destino e rivelarci noi stessi sotto l'occhio del Nostro Signore. Puoi nasconderti in libri, film, album o quello che vuoi, accumulare la tua piccola conoscenza e tenerla per te, essere soddisfatto con quel poco di cultura. Buon per te. Ma tutto questo sarà completamente inutile se rimane semplice conoscenza. Un idiota colto è ancora un idiota. Il nostro è un Vangelo di azione. Il dolore, il pericolo e lo sforzo sono le chiavi per l'elevazione. L'apprendimento è di vitale importanza, ma rimanere passivi senza mettere la vostra conoscenza nel giudizio dell'azione è un peccato. Parlateci della line up della band e della vostra opinione sui concerti. Non c'è niente da dire circa la line-up, eccetto che siamo tutti frati e Apostoli dell'Ignominia, pronti a diffondere la Sua dottrina di guerra e di odio. Il pugno del Diavolo! Suonare dal vivo è fondamentale, è dove tutto ha un senso. Non solo perché la musica è fatta per essere vissuta dal vivo, ma perché il concerto è più che "un buon momento". "Rituale" è una parola di uso comune al giorno d'oggi, ma è così. Lo viviamo come un'invocazione, una evocazione di forze che trascendono la mente umana e aprono le porte ad un diverso stato di percezione. Tutti noi abbiamo un potere, un potenziale che è stato dato dal Signore. Purtroppo non tutti sono in grado di percepirlo, e anche meno persone di attuarlo compiutamente. "Multi sunt vocati, pauci vero electi" ... Puoi vedere la Luce, ma lo vuoi davvero? Un rituale live è un ottimo modo per sperimentare la Sua presenza, per sentire questo potere, raggiungere uno stato diverso ed elevare se stessi. Ma naturalmente ci sono altri modi, compresa la violenza, la droga, gli atti illegali, tutte le eresie in opposizione alle leggi degli uomini. Suona la tua musica dal vivo e immergiti in questa sensazione divina, picchia qualcuno (o sii picchiato) a sangue, fuma ossa umane, fa' ciò che ritieni opportuno. Tutto ciò è vettore dell'Ignominia. Siamo al termine. I prossimi passi della band? Altre cerimonie dal vivo in Francia e altri Paesi. Un altro vangelo è già in preparazione. E altri atti di sfida -a tutti i livelli- contro questa società di merda in cui siamo condannati a vivere. Sicuramente incroceremo il nostro cammino in futuro e faremo il possibile per renderla un'esperienza spiacevole. Ad majorem Dei nostri gloriae! [Con la collaborazione di Francesco La Tegola per la traduzione]
Commenti