SUBSOUND RECORDS

Abbiamo puntato la lampada direttamente in faccia al boss della Subsound Records. L'interrogatorio ha soddisfatto pienamente diverse nostre curiosità. Parlaci degli inizi della Subsound Records, quali i motivi dietro la creazione della tua label e perchè hai lasciato il mondo del video dopo la Laurea in Lettere con specializzazione in Storia e Critica del Cinema con una tesi su Abel Ferrara? Ammazza come sei informato! E si purtroppo ho abbandonato il mondo del video dopo gli studi universitari e le scuole di cinema, per lo piu' per motivi di tempo non riuscendo a portare avanti le due cose contemporaneamente. Agli inizi Subsound Records è nata un po' per gioco, un po' per sfida, volevo produrre i Deflore, band tipicamente industrial all'epoca alla fine del 2005, poi conobbi Aquefrigide, progetto genialoide dell'underground romano, e decisi di far uscire anche questo progetto, ma riuscendo anche a lavorare nel settore video. Dopo circa un anno la situazione etichetta era troppo statica, non riuscivo piu' a trovare band su quella scia altrettanto valide e decisi di dare un'apertura producendo tutto ciò che mi interessava e mi piaceva, di qualsiasi genere fosse, meglio se si trattava di band che osavano. La creazione della Killerpool Records è stata fatta per diversificare le uscite rispetto al mondo metal dell'etichetta madre? Mentre la Narcotica Publishing (promozione e ufficio stampa, teaser, epk, gestione soial network e siti internet per bands) l'hai creata per unire l'utile al dilettevole in modo da offrire un packaging completo alle band? La Killerpool fu creata anni fa ed ha gli stessi contratti e partner di Subsound, ma uscite diverse dove mi faccio meno problemi e dove la gestione è completamente diversa, molto meno dispendiosa. Faccio molte meno uscite con quel marchio, ma non per questo meno interessanti. Andate a sentire i Megattera per esempio! Narcotica è invece l'agenzia di stampa che cura la promozione della Subsound records e di altre etichette nazionali e cura la promozione di band che ne richiedono i servizi. Quali i titoli e le band che ti hanno dato più soddisfazione commerciale finora? Quali invece ti aspettavi di più e così non è stato? Parlando degli ultimi due anni diciamo Mombu e Lili Refrain top di vendite, mentre mi aspettavo di più da band metal/hardcore ma così non è stato, l'importante è che se ne parli sempre e che si suoni spesso al di là dell'aspetto 'commerciale'. Che fine hanno fatto gli Aquefrigide e gli Zeroin? Come si comportano commercialmente i Deflore? Zeroin non pervenuti da molti anni. Aquefrigide dopo la trasformazione personale il cantante ha mollato la scena, ma prima o poi potrebbe rispuntare fuori magari con altro nome o sempre come Aquefrigide, ne sono sicuro. I Deflore sono la band più di nicchia che ho, ma l'ultimo split in vinile ha venduto bene, sempre nell'ordine di centinaia di copie per collezionisti, solo in vinile. I Deflore hanno nel live la massima espressione e presto torneranno con il quarto album su cui sono attualmente al lavoro. Preferisci pubblicare album di gente coraggiosa che ama sperimentare, o roba più commercialmente sicura? Paradossalmente la gente coraggiosa poi ottiene risultati migliori di quelli che non osano. Nulla è sicuro, per cui produco solo quello che mi piace e solo roba di spessore. Tra i nomi grossi del metal chi ti piacerebbe mettere sotto contratto perchè adatto ai criteri che hai utilizzato per gestire l'etichetta? Ti diverti con queste domande, eh? Diciamo Godflesh , Dillinger Escape Plan, Mastodon, Shining (norvegesi) e Wolves In The Throne Room. Abbiamo visto che ti sei candidato come consigliere alle elezioni comunali di Ciampino, cosa ti ha spinto a buttarti in politica? Non mi serve un posto di lavoro, avrei solo voluto curare il settore culturale con qualcosa di nuovo. Mi ha spinto l'idea di poter realizzare un grande live club comunale che potesse offrire lavoro a tanti giovani ciampinesi, e soprattutto uno spazio culturale attivo quotidianamente dove poter organizzare una serie di concerti, proiezioni, spettacoli ed altre attività il cui incasso servisse da copertura per un grande festival internazionale a Ciampino che potesse riversare annualmente migliaia di persone nel paese in cui vivo. Questo in soldoni il progetto che volevo attuare, ma è un'idea rimasta tale al momento.