LION'S SHARE
Ciao Lars, presenta la band ai lettori di Hardsounds Il primo album è uscito nel 1995, eravamo ancora interessati al progressive e suonavamo come un mix di Black Sabbath dell'erea Dio/Martin, Dream Theater e Queensryche. Abbiamo poi firmato per Century Media e inciso “A Touch Of Evil” per “A Tribute To Judas Priest – legends of metal Vol. 1” con Helloween, Testament, Saxon, Devin Townsend e altri. Siamo andati in tour in Europa coi Saxon e nel 1997 abbiamo rilasciato il nostro secondo album "Two", poi un altro tour dell'Europa con Iced Earth e Nevermore, e di nuovo con i Saxon alla fine dell'anno. Ancora tour con U.D.O., Dee Snider, ed inoltre abbiamo suonato allo Sweden Rock Festival (Manowar, Deep Purple, David Lee Roth, DIO, Motörhead, HammerFall) prima del nostro terzo album "Fall From Grace", e prima che uscisse andammo in giro per le arene con Dio, Manowar e Motorhead. Nel 2001 rilasciammo "Entrance" e alla fine di quell'anno mi sentivo talmente esaurito e avevo toccato talmente tanto il fondo che decisi di far prendere alla band una pausa di 6 anni. Adesso sono tornato più forte di prima con una nuova line up e un album di cui siamo molto fieri. Parlaci un po' del vostro nuovo lavoro "Emotional Coma": ci sono tematiche particolari? No. Scriviamo musica del cuore, durante gli anni ci siamo costruiti una solida base di fan e abbiamo creato un nostro stile rimanendo fedeli a noi stessi, ignorando i trend. Ho scritto la maggior parte di “Cult Of Denial” tempo fa, ma è solo ora che tutto è a posto. Il testo parla di una storia vera in cui alcuni teenagers sparsero la voce di volersi uccidere, e al posto di fermare la loro follia altri coetanei li incoraggiarono a farlo. “The Arsonist” è stato uno degli ultimi brani scritti, avevamo bisogno di un altro pezzo veloce e insieme a “Clones Of Fate” è la canzone più veloce dei Lion’S Share. Glen Drover dei Megadeth si è offerto di incidere un assolo per la title track “Emotional Coma”. Un ottima persona e un assolo grandioso, è un buon brano, molto doomy e epico. Brutalità e bellezza si incontrano in una simbiosi metallica. Ogni fan di Judas Priest e Accept apprezzerà “Clones Of Fate”. E’ come un treno, Classic Heavy Metal come piace a noi. Descrive il decadimento del mondo futuro, il chaos, quando le macchine e i mostri meccanici sono prevalsi. Quando Bruce Kulick era in città per la KISS Expo, si è fermato in studio e ha recordato due begli assoli per “The Edge Of The Razor”. Sfortunatamente non ha potuto esserci per girare il video; credo che questa canzone sia il collegamento tra i nostri vecchi dischi e quello nuovo, visto che avrebbe potuto starci in uno qualunque dei nostri lavori. Il rispetto per gli altri è scomparso e quelli che comandano sono I signori della droga. “Toxication Rave” è probabilmente la cosa più vicina al thrash metal che abbiamo mai scritto, siamo fan di band come Megadeth e i vecchi Metallica, era ora. Molto divertente è stato registrare l’assolo che non è ne armonizzato ne sovrainciso. “Trafficking” mostra un nuovo lato dei Lion’s Share. E’ aggressiva e poppeggiante al tempo stesso, amiamo band come Rammstein, In Flames, Soilwork ma anche roba più old school, abbiamo mischiato il tutto ed ecco il risultato. Il testo parla di commercio degli esseri umani. Ispirata al romanzo di Ellroy "Killer on the Road", “Bloodstained Soil” è la più pesante e doomy del lotto. Sono un grande fan dei Black Sabbath e di Tony Iommi, da cui sono stato molto influenzato. “Mob Rules” è il disco più bello di tutti i tempi. “Soultaker” è stata la prima canzone in cui ha cantato Patrik. Penso che ce ne fosse un’altra di canzone pronta quel giorno intitolata “TV Preacher”, ma non l’abbiamo mai finita. Puro heavy metal old school. Anche “Hatred’s My Fuel”è basata su una storia vera, di un ragazzo che uccise la sua famiglia e poi li mangiò. Eravamo indecisi se inserirla nell’album o no, ma alla fine tutti ci dissero che il chorus della canzone era il migliore, e così la tenemmo. Siamo tutti cresciuti con la NWOBHM band come Saxon, Tank, Samson, Anvil, Rods, Maiden e Angel Witch. Un anno fa ci chiesero di registrare un tributo agli Angel Witch e pescammo “Sorcerers”. L’abbiamo forgiata secondo il nostro stile, infatti pochi giornalisti si sono accorti del fatto che in realtà è una cover! Le tue band preferite sono Kiss, Black Sabbath, Judas Priest, Rainbow e Def Leppard: quale pensi sia la più grande ispiratrice del sound dei Lion's Share? Direi che siamo un mix di Judas Priest, Megadeth, Saxon, Black Sabbath, Rammstein, Queensryche and Accept. Credo che possediamo un nostro sound peculiare, almeno così ci dicono, la mia chitarra per esempio si riconosce subito. Non cerchiamo di essere chi non siamo, vogliamo che la gente pensi a noi in modo positivo quando ci nomina. Ritengo che "Emotional Coma" sia un disco di metal roccioso che però ha anche delle melodie accattivanti. Tu come vedi il vostro ultimo lavoro? E' quello che cerchiamo di fare, siamo una band da riff. Costruiamo le nostre canzoni sui riff prima della melodia, che creiamo quando siamo soddisfatti dei riff, e poi i testi. Io vi ho perso di vista dopo il vostro secondo album (esattamente dieci anni fa) e devo dire che avete fatto grandi progressi. Quali sono le differenze più grosse che noti fra la band di allora e quella di oggi? All’epoca eravamo molto più progressive, specialmente col secondo disco. Con “Emotional Coma” sono tornato alle mie radici di teenager, volevo portare più energia nelle canzoni, un drumming più moderno, anche se la differenza più grossa credo la faccia l’assenza o meno delle tastiere.“Fall From Grace” non è molto diverso da quello nuovo se togli le parti strumentali/progressive e le tastiere. “Emotional Coma” è più up-tempo e più brutale. Vi vedremo presto in Italia? C'è già qualcosa di definito? E’ quello che speriamo, sono passati dieci anni dalla nostra ultima visita, sarebbe ora! Abbiamo appena suonato al festival più grosso in Scandinavia, lo Sweden Rock Festival. In Luglio suoneremo al Magic Circle Festival in Germania con Manowar e poi il Metal Heart Festival con Queensryche, Testament, Dimmu Borgir e altri. Abbiamo delle offerte per Settembre/Ottobre, speriamo di fare un tour europeo completo. Lars, grazie dello spazio che ci hai concesso e buona fortuna! Grazie per l'intervista e a tutti quelli che ci supportano! Visitate www.lionsshare.org per merchandise, news e altro. A presto!
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