VICIOUS RUMORS: Welcome To The Ball
Sono stati incisi tanti grandi dischi, innumerevoli top album, lavori che indiscutibilmente hanno fatto la storia e/o influenzato le generazioni successive che hanno ricevuto entusiastiche, ma quanto classiche recensioni. Considerato che si tratta dei "biggest records", (biggest perchè "grande" in tutti i sensi), abbiamo pensato bene di dare loro la giusta visibilità e la dovuta dimensione con speciali che provano a scavare fin dentro le viscere dei contenuti degli album.
E' una strana storia quella dei Vicious Rumors, ma allo stesso tempo una storia che li ha resi cult-band per eccellenza. Una storia costruita sulle basi, ahinoi, della tragicità degli eventi (la prematura scomparsa di Carl Albert), sulla non curanza di buona parte degli ascoltatori (soliti scellerati), nonostante accasati presso una major e dotati di buona esposizione, e spesso solo ricordata come la band che ha dato i natali al giutar-hero Vinnie Moore ('Soldiers Of The Night' del 1985). Inoltre, da aggiungere, una scarsa vena compositiva dei lavori post Albert, che effettivamente non hanno suscitato la curiosità di chi, magari, si è avvicinato al gruppo per la prima volta. Però 'Welcome To The Ball' è il capolavoro e disco della consacrazione definitiva, rappresenta l'occasione giusta per avvicinarsi ad una delle band più potenti e con disumana classe che gli States abbiano mai partorito. Già con il precedente 'Vicious Rumors' (1990) il quintetto aveva toccato vette qualitative altissime, ma 'WTTB' è l'album che non ammette indifferenza, né ignoranza. Heavy metal condito con power, speed, tecnica, compattezza, aggressività, intensità, che afferra per i capelli Judas Priest e Riot ed il sound tipico dell'US Metal tenuto per mano da altre storiche formazioni quali Armored Saint, Metal Church, Iced Earth, e che rielabora e personalizza il tutto consegnando la band all'immortalità. "You Only Live Twice" è una freccia scoccata con estrema destrezza, velocissima e devastante e con un impatto in sede live assolutamente sventrante. Un vero classico!! Cosi come l'opener "Abandoned", perfetta nel suo incedere imperante, e l'elettroacustica "Children", inno all'innocenza. C'è spazio anche per una ballad, "When Love Comes Down", che paga dazio ai Priest di "Night Comes Down", ma interpretata con un trasporto senza pari. Ad ogni modo tutto il resto dell'album viaggia su coordinate assolutamente incredibili, niente è lasciato al caso se non il lasciarsi dietro un'ecatombe di cuori e corpi piacevolmente afflitti dai colpi inferti dalle scudisciate di Geoff Thorpe e soci. Menzione particolare per Carl Albert, ugola dalle capacità interpretative invidiabili e probabilmente uno degli ultimi grandi singer del genere in questione: quelli che per intonare un brano passano prima dal fabbro per scartavetrarsi le corde vocali con una lima per metalli, e fare gargarismi poi con l'acqua ragia per risciacquare e "rinfrescare" le corde vocali. Nell'album successivo 'Words Of Mouth' (1994), altro grande lavoro, i VR dedicarono una brano a Criss Oliva dei Savatage, diviso in due parti ("Thunder & Rain", in cui Albert lancia il cuore oltre ogni cosa...), come noto morto in un incidente stradale nel 1992. Carl morì il 22 aprile del 1995 a soli 33 anni sempre a causa di un incidente stradale. La vita a volte va oltre qualsiasi tipo di immaginazione. Da quel giorni in avanti i Vicious Rumors non sono stati più gli stessi...
P 1992 Atlantic Records
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