Witchcurse: Heavy Metal Poison
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14/11/2010La N.W.O.B.H.M. ha influenzato nel corso degli anni tantissimi gruppi: a distanza di trent’anni dalla nascita di quel movimento musicale mi trovo a recensire questo quartetto ellenico ispirato dagli Iron Maiden del periodo Di’Anno (primi due album). La musica proposta riesce a toccare quasi tutte le peculiarità che hanno reso famosa quell’onda musicale che invase il mondo: ritmiche potenti imparentate col punk, voci potenti, testi che si fondevano con le tematiche care all’Heavy ed una buona dose di tecnica che faceva la differenza. A parte l’ultima caratteristica, i punti citati sono tutti ben presenti: La voce è molto simile a quella dell’ex singer Di’Anno, le ritmiche, le melodie armonizzate ed il songwriting possono essere paragonati ai primi lavori della vergine di ferro. Nonostante tutte queste belle premesse, purtroppo ci sono degli errori in fase di registrazione che rendono poco godibile questo lavoro, infatti alcune parti non sono a tempo (stacchi di batteria) e le chitarre armonizzate non sono sempre ben sincronizzate. Le idee ci sono è sono buone, purtroppo in fase realizzativa si sente un certo vuoto: questa poca corposità è il “veleno” principale di questo lavoro. Il gruppo ha già all’attivo alcuni demo (ben 5) più un live, sinceramente mi sarei aspettato un platter realizzato con tutti i crismi e degni delle idee proposte: purtroppo non è cosi. Nota positiva è sicuramente l’energia degli ellenici: ogni brano è suonato con passione, ritmiche ed idee emozionanti: se vi può bastare, provvedete subito all’acquisto di questo CD.
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