WILDERUN: Epigone
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31/01/2022I Wilderun avevano riscosso ampi consensi con l'album 'Veil Of Imagination' del 2019, trovandosi così di fronte ad un bivio: replicare un altro disco sulla scia del precedente o provare a cambiare. Come spesso fanno le grandi band, hanno scelto la strada più difficile, realizzando ancora una volta un grandissimo album, intitolato 'Epigone', che si discosta però un po' dal suo predecessore, tanto che il leader Berry è andato a rivisitare diverso materiale scritto per un altro progetto, soprattutto nel periodo tra il primo e il secondo full-length dei Wilderun o addirittura prima della formazione della band. Questo non significa però che il gruppo statunitense abbia snaturato il proprio stile: tendenzialmente appaiono più forti le influenze degli Opeth, ma non solo, tanto che a tratti ci hanno persino fatto pensare ad act come gli Sleepytime Gorilla Museum per la loro capacità naturale di mescolare generi diversi, passando da delicati parti acustiche a sfuriate death metal, con parti sinfoniche, cori maestosi, passaggi folk (con l'utilizzo anche di strumenti particolari come il mandolino, il dulcimer e tanti altri) e soprattutto progressive metal, con tracce davvero lunghe e molto articolate, nelle quali la band opera continui stravolgimenti e cambi di passo, sia a livello tematico che ritmico. Un approccio, del resto, che ben si coniuga con le tematiche del disco, incentrate sul passaggio dall'infanzia all'eta adulta. Difficile dunque non rimanere ipnotizzati da tracce suggestive come le lunghissime "Woolgatherer", "Passenger", "Identifier" e "Distraction" (quest'ultima suddivisa in quattro parti): il tutto, dopo la delicata "Exhaler", una canzone incentrata su voce, chitarra acustica e archi; peccato solo per l'inutile "Ambition", che obiettivamente non aggiunge nulla ad un bellissimo album. Si segnala, inoltre, che in alcune versioni del disco sono previste un paio di bonus track: "Everything In Its Right Place", cover dei Radiohead (in CD e digitale) e una differente versione (synth mix) di "Exhaler" (solo in digitale).
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