WHITESNAKE: LIVE... IN THE SHADOW OF THE BLUES
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06/02/2007Recensire un nuovo live dei Whitesnake è quasi noioso. Non ascoltarlo, eh, intendiamoci... proprio recensirlo. Perchè non c'è - quasi - più nulla da dire. Cambiano gli elementi, ma la band di Coverdale è ormai una perfetta macchina da palco, che stupisce ogni volta (come dimenticare il Gods Of Metal 2006?). E ovviamente questo "Live... In The Shadow Of The Blues" non smentisce le aspettative, regalandoci quasi due ore di Rock (con la R maiuscola) senza perdere un solo colpo. Merito di Coverdale, certo, la cui voce sembra non finire mai, e merito anche di Tommy Aldrige, che in questo genere ha davvero pochi rivali... ma anche il resto della band è assolutamente stellare, e non ci si può davvero aspettare nulla di meno dell'eccezionalità, da musicisti del genere. Unico appunto: grande tecnica, grande produzione, ma forse questo live non riesce ad "emozionare" a dovere, dando l'impressione di rimanere un po' "freddo" rispetto ad altre prestazioni della band. Clamorose, in ogni caso, alcune versioni rinnovate di brani celeberrimi, cito in particolare una devastante "Slide It In" o la magnifica "Snake Dance", senza tralasciare la ruffianissima "Give Me All Your Love Tonight" o la toccante "Walking In The Shadow Of The Blues". Ma non credo abbia molto senso sottolineare ancora la bellezza di canzoni che hanno scritto la storia del Rock; basti sapere che anche in questo live i Whitesnake dimostrano di essere in forma smagliante, e soprattutto mettono in luce una chiara voglia di suonare - come del resto si può leggere anche in alcune interviste rilasciate da Coverdale nei mesi passati. Discorso a parte, invece, per i quattro inediti posizionati alla fine del secondo cd. Discreta ma non eccelsa "Ready To Rock", che farà comunque muovere a ritmo di musica più di un rocker; convincente (grazie a un Coverdale impressionante) la pesante "If You Want Me (I'll Come Running), così come la successiva ballad "All I Want Is You" (pelle d'oca). Bruttina, invece, la conclusiva "Dog", classica Whitesnake-song ma priva di quel tiro indispensabile per dare anima a una canzone. I presupposti per un nuovo, ottimo lavoro in studio ci sono tutti. Aspettiamo.
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