WARRANT: Louder, Harder, Faster
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18/05/2017E’ sempre difficile commentare o recensire un disco degli Warrant, in quanto vuoi o non vuoi il peso del compianto Jani Lane si sentirà sempre (è un po’ lo stesso discorso che vale per i Gotthard). Chiariamo subito che i tempi di 'Cherry Pie' non torneranno piu’, che Robert Mason è un cantante dignitosissimo e che la band sta cercando in tutti i modi di ritagliarsi una piccola fetta di mercato. Ecco, da qui possiamo partire per iniziare la recensione di questo nuovo lavoro. 'Louder Harder Faster' sprizza energia da tutte le parti, è un buonissimo album di hard rock anni '80 (scordiamoci le tastiere, qui se ne sentono pochissime), non e’ di facilissima presa e non presenta i grandissimi chorus che i Warrant primi anni '90 sfornarono, ma sicuramente è una giusta prosecuzione del lavoro precedente, diamo merito ai ragazzi della band di aver fatto un buon lavoro di scrittura e di essersi rimessi in gioco bene anche se dopo sei anni da 'Rockaholic' mi aspettavo qualcosa di più catchy, ma la strada intrapresa è stata tracciata, quindi canzoni come “Perfect”, ”Let It Go”, ”Devil Dancer” (sicuramente le migliori del lotto), ci rimandano alle Harley Davidson e ai club americani in mezzo al deserto dove la notte di meta’ anni 80’ le metal band spadroneggiavano con le loro performances live. Lunga vita ai nuovi Warrant.
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