VISCERAL BLEEDING: TRANSCEND INTO FEROCITY
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24/06/2004Sono finiti (o almeno si spera) i tempi in cui ogni uscita che proveniva delle lande svedesi si poteva tranquillamente etichettare come Death melodico ancor prima di ascoltarla. I Visceral Bleeding sono svedesi ma non si direbbe, il loro sound si rifà alla scena floridiana dei primi anni '90 e già con il precedente "Remnants Of Deprivation" ne avevamo potuto ammirare le doti compositive e l'"amore" di questa band per i Suffocation. Il loro ultimo lavoro uscito per Neurotic records riesce a convincere ancora maggiormente, "Transcend Into Ferocity" è più brutale e dinamico del precedente, con dei brani più ragionati e una tecnica complessiva veramente invidiabile, il gruppo ha molto da condividere con i connazionali Spawn Of Possession anche se il tasso tecnico di questi ultimi rimane più elevato. Una produzione spacca ossa, con i bassi saturi e un suono bello corposo, contribuisce ad esaltare la precisione delle due asce nei cambi di tempo e negli innumerevoli riff. Il gran numero di riff, la complessità di alcuni passagi e la buona vena "melodica" nella solistica rappresentano il punto focale dei Visceral Bleeding, i quali sono riusciti a mettere in pratica tutti i dettami dei Suffocation e degli altri masters americani. Un album tutt'altro che monocorde, si passa da una "Fire Took His Face", violentissima e completamente incentrata sui blast beat, a un pezzo più carico di groove come "Indulge In Self Mutilation", in entrambi gli stili però è la tecnica a far da padrona. Avevo detto che i Suffocation avevano prodotto il miglior album brutal di questo 2004 ma forse mi sbagliavo...
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