TWO FACE SINNER : Spiritual Nemesis
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07/06/2021Misantropia, satanismo e black metal sono un connubio ormai conosciuto e collaudato. Non fanno eccezione in tal senso i peruviani Two Face Sinner, progetto attivo dal 2006 e che approda al proprio terzo capitolo in studio. Un Ep e due singoli rimpolpano la discografia di una realtà che, ad una cadenza di cinque anni l’uno dall’altro, ci ha proposto i suoi full-length: 2010, 2015 e 2020. Al di là della curiosità che suscita la nazionalità del progetto, il sound si muove tra i già sopra citati lidi del black metal, con connotazioni death a renderne più fantasiose e violente le trame. La band ci ricorda molto Belphegor, Dark Funeral e Marduk, pigiando in più punti sull’acceleratore. Spicca la prova ritmica del batterista Joe Hoyle, insieme ad un’aggressività interpretativa della voce. Livore, talvolta un po’ fine a sé stesso, ci viene sputato addosso in ogni singolo episodio di Spiritual Nemesis, album che lacera ma che segue pedissequamente i dogma del black più “sguaiato” ed in linea con l’attitudine dei “maestri” Belphegor & co. Il full-length regala poi a tratti atmosfere e pause sulfuree, anima massacrata con sadica violenza, fendenti che dilaniano ma che finiscono con l’essere anonimi e superflui. I Two Face Sinner hanno scelto questa via, vedremo se sapranno metterci del proprio, anche se ad oggi non vediamo segnali che possano indurci a pensare che il progetto possa sconvolgere la scena.
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